mercoledì 17 ottobre 2012

EUREKA? NO, YEEP!

Prendi tre amici. Chiudili in un loft in Bovisa.
Shakera bene.

Quattromila anni fa avrebbero esclamato Eureka. Ora i giovani gridano Yeep.

Sì, ok, partiamo dal presupposto che questo non è proprio il tipo di idea che può venire a tutti. E diciamo pure che così, ad una prima occhiata, Davide, Pietro e Lionella, non è che sembrino i classici tipi registrati da poter costringere dentro ad un ufficio. E azzardiamo anche che loro sono stati abbastanza pazzi da fare quello che han fatto.

Hanno inseguito un sogno. L’hanno raggiunto. E l’hanno costruito. Con le loro mani.
Detta così sembra la trama di Inception, ma è davvero quello che è successo.
Il loro sogno si chiama Yeep ed è un’applicazione totalmente gratuita sugli eventi a Milano.
Hanno creato un’app. Sì, l’hanno fatto. Sono fighi tanto quanto quelli che hanno creato Angry Birds. Hanno creato un’app. sì, hanno creato un’app. E ora è un po’ come se tutti potessimo avere un pezzo di cervello di Davide o di Pietro o di Lionella sullo smartphone. Hanno creato un’app. L’hanno fatto loro.

Yeep è presente nell’Apple Store dal 12 giugno e può fare di tutto. Meglio di Angry Birds.
Arrivata alla sua versione 2.0, Yeep è meglio della più fornita Filofax sul mercato. Le funzioni sono mille e più mille: lista di eventi tramite geolocalizzazione in real time; ricerca eventi per data, luogo e categoria; salvataggio dei propri eventi preferiti; possibilità di invitare gli amici ad un evento e mettersi in lista; condivisione su Facebook e Twitter; fast check-in sulla mappa e sull’evento e badge da collezionare; eventi consigliati dalla redazione nel magazine integrato, mailing list dedicata e notifiche push; gallery fotografica presente all’interno del dettaglio evento; numeri utili: possibilità di chiamare o inviare mail direttamente dal dettaglio evento. Insomma, una bomba.

E se non la buttiamo sulla competitività, che gusto c’è?
Mettersi in lista, partecipare a tutti gli eventi che si vuole e sbloccare medaglie e trofei. Scalare la classifica e lottare per essere il numero 1 e provare a vincere fantastici premi. C’è scritto, provare. E anche vincere. Uh.

Contatti: info@yeep.it; eventi@yeep.it


Tutto questo per dire che Meladailabrianza sceglie i propri collaboratori con cura, mica col naso per aria. E chissà che non si stia preparando qualcosa per la prossima serata. O forse no. Bah.


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