mercoledì 13 marzo 2013

HABEMUS PAPAM


Caro  Don Gallo, c'era da aspettarselo, ma siamo lo stesso tutti un po' delusi dal mancato coming out del neo Papa Francesco I, da te auspicato!


Rassegnandoci a non vedere nemmeno sta volta la bandiera arcobaleno sventolare dalle finestre di S.Pietro, proviamo a capire come la pensa il nuovo Pontefice in tema di diritti LGBTQ.


E' argentino e questo dovrebbe far ben sperare in quanto l'Argentina, da molti anni, permette alle coppie omosessuali di unirsi con rito civile e di adottare.

Purtroppo però le ricerche non lasciano intravedere segni di progressismo, anzi, si legge che da sempre, Jorge Mario Bergoglio (aka Francesco I) si è pronunciato fermamente contro ogni tipo di riconoscimento agli omosessuali.
Tra i più recenti avvenimenti ha diramato un comunicato stampa tramite l'Arcidiocesi di Buenos Aires dichiarando "assolutamente illegale" la sentenza di un giudice che ha permesso il matrimonio tra due uomini e si è scagliato contro la legislazione argentina sul matrimonio gay definendola una "pretesa distruttiva contro i piani di Dio" e addirittura una "macchinazione del Padre della Menzogna che cerca di confondere e ingannare i figli di Dio".

Probabilmente la Chiesa Cattolica non è ancora pronta a guardare in faccia tutti i suoi fedeli e abbracciarli senza alcuna discriminazione ed è possibile che sentiremo ancora per molto tempo dichiarazioni più o meno o omofobe provenire dai chi parla in suo nome.

Noi, nel frattempo, andremo avanti a batterci alzando la voce affinché il nostro Stato si decida ad aprire gli occhi rendendo l'Italia il paese di tutti.


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